Otorinolaringoiatra pediatrico

Dott. Giuseppe Bernardi

Laurea in Medicina e Chirurgia – Università di Bologna
Specializzazione in Otorinolaringoiatria e Patologia Cervico-Facciale – Università di Padova
Dirigente Medico ORL e Patologia Cervico Facciale

Tonsille

• Perché oggi le tonsille non vengono più tolte come un tempo?

Le tonsille sono organi linfatici oggi considerati molto importanti e nel controllo delle infezioni della prima parte dell’apparato respiratorio. Rispetto un tempo, queste vengono rimosse molto più di rado, e specificamente quando sono strutturalmente molto compromesse e veicolo di infezioni generali (Foci) o essere ancorché sane, ma così grandi da collabire (attaccarsi) alla minima infiammazione, compromettendo la respirazione in particolare durante il sonno causando vere e proprie apnee (OSAS) Va consultato il pediatra e l’ortodontista specialista per i problemi delle apnee e del russamento.

Bocca aperta - Respirazione orale - Adenoidi

• Mio figlio sta sempre con la bocca aperta. Mi è stato detto che è “un respiratore orale”. Può chiarirmi cosa comporta?

Un ragazzo che respira con la bocca aperta “sempre”, intendo non durante un banale raffreddore, può avere necessità di essere indagato su alcune problematiche delle alte vie respiratorie: del tipo “soggetto allergico”, poliposi nasale, sinusiti croniche, adenoidi e tonsille ipertrofiche, deviazione del setto ecc. La respirazione orale, porta conseguenze a cascata sulla forma anche del cavo orale con palato stretto e morso crociato oltre alle problematiche connesse di carattere generale collegate all’allergia e a sindromi respiratorie ostruttive (OSAS).

Consultare precocemente anche un ortodontista specialista è senz’altro utile.

Otiti

• Il mio bambino continua ad avere delle otiti allo stesso orecchio dopo ogni piccolo raffreddamento: perché?

Nei bambini la tuba di Eustachio (Tubicino di comunicazione tra la bocca e l’orecchio medio) è molto corto e più orizzontale, E può, in taluni casi, predisporre il bambino a otiti alla minima banale infezione del cavo orale. È necessario -Preoccuparsi di non arrivare a un’otite importante e suppurativa(pus) con perforazione del timpano -non perdere udito-se necessaria la terapia antibiotica sarà mirata, importante e sufficientemente lunga per riuscire a sterilizzare bene l’orecchio. Di solito può “indebolire “la parte così da ripresentarsi nello stesso orecchio all’infezione successiva. È bene consultare il pediatra e l’otorino specialista.