L’applicazione di un impianto dentale è pur sempre un intervento chirurgico che necessita di essere approcciato con serietà per escludere complicazioni. Molti pazienti si chiedono se l’implantologia è dolorosa… Continua a leggere per saperne di più.
Informarsi per superare la paura dell’impianto dentale
L’applicazione di un impianto dentale è pur sempre un intervento chirurgico che necessita di essere approcciato con serietà per escludere complicazioni. Molti pazienti si chiedono se l’implantologia è dolorosa.
Oggi abbiamo le tecnologie per operare in totale serenità e per semplificare il processo di guarigione, escludendo problematiche legate al dolore. Vale la pena conoscerle prima di sottoporsi all’intervento.
Implantologia: l’invasività delle diverse tecniche
Sebbene gli impianti dentali abbiano visto una diffusione su larga scala solo da pochi anni, le procedure implantologiche che prevedono l’osteointegrazione dei perni in titanio sono nate alla fine degli anni Settanta.
Questo ramo dell’odontoiatria ha visto una serie di sviluppi importanti anche negli ultimi decenni.
Ogni passo in avanti fatto dalla ricerca è teso a migliorare il successo dell’operazione ma anche a limitarne l’invasività. Fino a poco tempo fa, applicare un impianto significava quasi sempre tagliare il tessuto gengivale, forare l’osso e ricucire.
Oggi, grazie alla metodica trasmucosa computer guidata, è possibile ridurre l’importanza dell’intervento evitando tagli superflui e, quindi, riducendo i tempi di guarigione.
Implantologia: l’invasività delle diverse tecniche
La prima paura dei pazienti che soffrono di ansia da poltrona è quella di accusare dolore durante l’operazione odontoiatrica stessa.
La premessa è, dunque, d’obbligo: durante l’applicazione dell’impianto l’area su cui si lavora viene anestetizzata in modo specifico cosicché il paziente non accuserà alcun dolore qualunque sia la metodica impiegata.
Chiaramente, una rassicurazione del genere può non bastare a lenire lo stato di agitazione. Per i pazienti più sensibili, è consigliata la sedazione cosciente per ridurre ansia, dolore, gonfiore anche per i giorni seguenti all’intervento.
Impianti dentali e conseguenze post-operatorie
Nei casi in cui si debba utilizzare la tecnica in due fasi (più comunemente detta “tradizionale”), il decorso post-operatorio può essere accompagnato da parziale gonfiore e piccoli ematomi.
Queste conseguenze sono dovute allo scollamento dei tessuti e vengono riassorbite nel giro di qualche settimana. Per quanto riguarda il dolore, è sufficiente la somministrazione di antinfiammatori e antibiotico che viene già prescritto dal giorno precedente all’intervento.
Diversamente, l’implantologia computer guidata riduce drasticamente l’invasività dell’intervento e, dunque, facilità il processo di guarigione.
L’implantologia è dolorosa: la risposta in sintesi
- L’intervento è svolto in anestesia locale con anestetico specifico. Quindi, non è mai doloroso.
- Durante l’intervento, gli stati d’ansia possono essere superati con la sedazione cosciente.
- Con la metodica tradizionale, il dolore post-operatorio viene controllato con l’assunzione di farmaci.
- Con la metodica transmucosa, il dolore post-operatorio è molto lieve o nullo.
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